Knulp + Workshop + Sofa Chats

L'associazione culturale Daydreaming Project e Knulp presentano "MONARCH", mostra personale di AkaB
La mostra presenta le tavole del libro MONARCH un libro illustrato palindromo che presenta due punti di vista opposti e complementari. 30 metodi per rendere un uomo schiavo mentale e 30 metodi per tornare liberi. Monarch è il nome di una farfalla che compie migrazioni attraverso diverse generazioni, deposita alle fine le uova e poi muore. Non solo: è anche il nome di un metodo per lo studio del comportamento mentale, utilizzato dai servizi segreti per esercitare forme di controllo psicologico. Sotto il nome di MK-Ultra, venne utilizzato dalla Cia tra gli anni 50 e 60 (e scoperto solo nel 1975) su soggetti prescelti allo scopo di controllare la loro psiche.
Venerdì 16 maggio alle ore 18.30, DoubleRoom arti visive presenta un incontro di approfondimento sulla produzione video di AkaB, pseudonimo di Gabriele Di Benedetto, introdotto da Massimo Premuda nell’ambito della rassegna “SOFA CHATS videoarte da salotto”. L’appuntamento, che verrà riproposto su Radio Fragola la domenica successiva alle 11.30, è organizzato in collaborazione con l’associazione DayDreaming Project e intende analizzare il rapporto fra film sperimentali, videoarte e animazione, partendo da un accurato studio delle tavole dello storyboard, che è stato in seguito pubblicato come fumetto, si sviscereranno temi e suggestioni da cui parte la sua ricerca per arrivare alle immagini in movimento. Le esperienze e i lavori di Akab verranno così messi a confronto in un dialogo in bilico fra animazione, fumetto e corto sperimentale.

AkaB, il cui nome d’arte deriva dall’unione di AKA, acronimo dell'espressione inglese Also Known As, usata per descrivere gli pseudonimi di un autore, e la lettera B, dall'antichissimo alfabeto lineare in cui il suono [b] era rappresentato da una casa, presenterà il corto “Interrior”, il cui tema centrale è quanto non ci conosciamo, l’essere alieni addirittura a noi stessi. Nel video, una ragazza trova una macchia rossa sul pavimento, ma da dove viene? è in corso una epidemia? Una storia paranoica che cerca di rispondere alla domanda "Cosa c'è dentro?".
AkaB non è nuovo al cinema, avendo realizzato una lunga serie di cortometraggi, animazione classica e in flash, della sua produzione ricordiamo in particolre la trilogia invisibile, che parte nel 2003 con “Mattatoio”, lungometraggio da lui scritto e diretto, selezionato per la 60a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, a cui fa seguito “Il corpo di Cristo”, selezionato al Bellaria Film Festival, e si chiude con “Vita e opere di un Santo”, selezionato allo Stigma Film Festival di Palermo.
Massimo Premuda