"Lo psicologo Philip Zimbardo si era messo in testa di vedere come le
persone potessero cambiare atteggiamento in base ai ruoli che gli
venivano affidati. Decise quindi di creare un esperimento sociale e
organizzò un carcere finto in cui per due settimane avrebbero dovuto
vivere degli studenti universitari: alcuni col ruolo di guardie e altri
col ruolo di prigionieri.
Agli studenti che decisero di partecipare però non venne data la
possibilità di scegliere che ruolo avere, e anzi i prigionieri vennero
prelevati “di forza” dalle loro case come un vero e proprio arresto.
I risultati furono sconvolgenti: molti studenti “guardie” diventavano
sempre più sadici ogni giorno che passava mentre i prigionieri
perdevano qualsiasi forza di volontà sottomettendosi ai dispetti dei
superiori."